Dame e cavalieri "alla Corte dei Medici"

Meraviglie culturali girando per borghi dell’Appennino toscano. Una passeggiata serale nelle stradine di Sansepolcro (AR) apre ad una “scoperta” curiosa

Una grande vetrina illuminata fa da “front-office” ad una lunga galleria interna, con due ali di antichi costumi di finissime stoffe. Attrazione istintiva, impulso di conoscere! La Valtiberina toscana è un libro di storia che non lascia ingiallire le pagine. Il “capitolo” che si offre al visitatore nel centro storico di Sansepolcro si intitola “Alla Corte de’ Medici” e trasmette un’anima rinascimentale. Paese natale del pittore e matematico Piero della Francesca (Sansepolcro 1416-1492), una delle personalità più distinte del Rinascimento italiano, e di Luca Pacioli (Sansepolcro 1445 circa - Roma, 19 giugno 1517), fondatore della ragioneria, Sansepolcro divenne “Città” (da Borgo Sansepolcro) nel 1520, annoverando fra i suoi primi vescovi personaggi della famosa famiglia Tornabuoni.

Alla Corte de’ Medici è un’associazione storico-culturale nata nel 2013 che si è data lo scopo di tenere viva la cultura dei costumi e della vita quotidiana di Sansepolcro fra il ‘400 e il ‘500. Un periodo ricco di commerci e di arte, sull’onda del vasto movimento promosso dalla nota famiglia fiorentina dalla quale l’associazione ha preso il nome. Il biglietto da visita d’impatto sono i costumi d’epoca, fedelmente realizzati dopo attenti studi sul periodo rinascimentale. Per scelta organizzativa, fondamentale anche per la costruzione dell’unità e del senso di appartenenza dei singoli al sodalizio, i costumi dei diversi figuranti sono personali, di proprietà cioè dei soci che li hanno commissionati e li indossano. Ogni pezzo è stato realizzato con accuratezza ricorrendo ai ritratti, alle scene di corte e alle opere dei grandi pittori italiani del primo Rinascimento. La bellezza e la fedeltà dei costumi (realizzati dallo stilista e costumista Franco Parigi) e delle acconciature hanno presto fatto da cassa di risonanza, per cui oggi l’Associazione viene ufficialmente invitata a manifestazioni storiche di particolare tradizione anche fuori regione. Le partecipazioni più recenti sono state a Perugia al cinquecentesco Castello Bufalini di San Giustino per la mostra di lettere autografe dal XVI al XIX dell’archivio omonimo; a Palazzo Vecchio di Firenze per la convention degli ambasciatori di Firenze nel mondo; a Montevarchi per la Festa della Toscana, celebrata con la Parata dei Gruppi Storici della provincia di Arezzo per l’anniversario della riforma penale promulgata nel 1786 da Pietro Leopoldo di Lorena Granduca di Toscana (abolizione della pena di morte). Ma già nel 2017, grazie alla fedele rappresentatività dei costumi, l’associazione aveva potuto prendere parte alla trasmissione televisiva “Paese che vai” della Rai.

Con spiccato senso umanitario, Alla Corte de’ Medici non trascura però di promuovere con la propria partecipazione anche eventi di carattere sociale, come la rievocazione della Venuta dei Magi che si tiene ogni anno nei giorni dell’Epifania. L’edizione del 2020 è stata la settima. La sontuosità dell’evento si unisce ad un sentimento molto nobile: quello di sostenere il magazzino della Caritas cittadina per aiutare con generi di prima necessità le famiglie bisognose di Sansepolcro. Tradizioni, storia, cultura, socialità della Valtiberina toscana. C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole, anzi d’antico.

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Associazione Alla Corte de’ Medici - Via Dante Chiasserini, 18 - 52037 Sansepolcro (AR)
Tel e Fax 0575-734 910 - Mobile 333-3135718; Email: info@allacortedemedici.it

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