Una Fondazione al servizio della moda

L’Emilia Romagna è un territorio ricco di realtà imprenditoriali di rilievo internazionale ed è spesso citata per le sue eccellenze in campo agroalimentare ed ingegneristico, non molti sanno, però, che questa terra nasconde numerose piccole e medie imprese, di fama internazionale, nel fashion industry. Ed è proprio con l’obiettivo di valorizzare uno dei settori chiave del sistema economico-produttivo nazionale - indissolubilmente legato al made in Italy- che nasce a Bologna il Fashion Research Italy (FRI), nuovo polo didattico, archivistico e di ricerca del settore moda, grazie all'impegno e alla passione del suo fondatore, Alberto Masotti, ex patron de La Perla.

La Fondazione rappresenta un progetto unico nel panorama nazionale, un polo didattico la cui mission è quella di supportare il comparto moda attraverso la formazione di professionisti e imprenditori di oggi e di domani. In un'era di smaterializzazione dei beni, innescata dalla rivoluzione digitale, la formazione, infatti, rappresenta uno degli asset fondamentali per garantire la competitività delle piccole e medie imprese del settore.

Tra aule didattiche, laboratori, archivi di textile design, libri e spazi espositivi per un totale di 7.000 metri quadrati, la Fondazione sorge negli spazi completamente rinnovati della storica sede de La Perla, nella zona industriale Roveri, alle porte di Bologna.

L'intero progetto è fondato sulla continua spinta e legame tra passato e presente , il cui simbolo è rappresentato dalla statua di luce “Icona di Donna”, alta oltre 10 metri e sospesa nell’aria, protagonista dell’intero edificio e visibile da tutti i tre piani in cui si articola la Fondazione. L’opera, tra le più grandi sculture a LED tridimensionali con figura umana presenti in Italia, è il cuore pulsante della Fondazione e rappresenta la donna, la vera protagonista delle manifatture del fashion. E’ composta da 21.120 LED inseriti all’interno di 5.280 sfere bianche opaline che, accendendosi a ritmo di un concerto digitale, la vestono come un tessuto di luce. Ma è sopratutto un omaggio speciale ad Olga Cantelli, la più creativa e fascinosa stilista di La Perla, che contribuì in maniera decisiva allo sviluppo del brand nel mondo e a cui l’intera Fondazione è dedicata.

La conservazione e la valorizzazione della memoria sono il fondamento dell’evoluzione tecnologica; la Fondazione custodisce a tal fine archivi fisici e digitalizzati di settore, come la raccolta di disegni e tessuti “Renzo Brandone”, tra le più consistenti in ambito nazionale, composta da 30.000 disegni di textile design su carta e tessuto e 5.000 volumi di settore, raccolti in oltre 30 anni di attività di ricerca e sviluppo di trend e pattern di stampa. “Valorizzare l’heritage - ha affermato Alberto Masotti, Presidente della Fondazione Fashion Research Italy- a partire dagli archivi delle aziende, è una delle principali missioni della Fondazione perchè il passato è la spinta per una visione creativa del futuro”.

Per accompagnare e stimolare il cammino delle piccole e medie imprese verso l’evoluzione digitale, la Fondazione ospita il Punto Innovazione, un “catalizzatore” in grado di facilitare l’incontro fra domanda e offerta di strumenti, soluzioni e professionalità di eccellenza e di fornire un concreto contributo d’innovazione al loro business. “La manifattura e il sapere artigianale – ha spiegato Masotti– devono cogliere nuove opportunità di crescita attraverso l’innovazione, la ricerca, la formazione, la memoria e l’internazionalizzazione: la moda deve trasformarsi in moda 4.0”.