“La Civiltà del Latte”, da comunità rurale a filiera organizzata

Giornata dedicata alla cultura del prodotto, agli allevatori, alla filiera lattiero-casearia e all’impulso che il latte può dare alla gastronomia e al turismo di Terra di Lavoro

Una storia collettiva di impegno, di fedeltà ai principi di etica del lavoro. Un sistema di produzione sano, che ha saputo coniugare la tradizione contadina alla tecnologia e all’innovazione. Aziende, soprattutto persone, che, con ostinazione, vogliono continuare a crescere, rafforzare il radicamento sul territorio, valorizzare gli aspetti di una terra che ha ricchezze enormi da offrire. Domenica, 24 novembre, il meglio del settore lattiero-caseario che la Provincia di Caserta, si è trovato a Santa Maria Capua Vetere, in Località Cappuccini, per celebrare “La civiltà del latte”. Una giornata dedicata alla cultura del prodotto, agli allevatori, alla filiera e all’impulso che il latte può dare alla gastronomia e al turismo.

Di “civiltà del latte”, di come la comunità rurale si è trasformata in filiera organizzata e delle potenzialità del comparto ne hanno discusso, tra gli altri, Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento Europeo. Il direttore del Caseificio “La Stella”, che quest’anno compie quarant’anni di attività ha presentato lo spazio dedicato allo alla degustazione con “Sapori e saperi del latte”. I prodotti e i piatti della tradizione lattiero-casearia campana sono stati preparati dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Cappello” di Piedimonte Matese.

La manifestazione si è conclusa con una mostra fotografica dedicata al territorio e alle evoluzioni del settore caseario.