L’ARGA alla 43° mostra mercato nazionale del tartufo di San Miniato
Nella splendida cornice del pittoresco borgo toscano si è svolta sabato 16 novembre u.s. la seconda edizione stagionale della mostra mercato del tartufo di San Miniato. Per i giornalisti dell’ARGA , anno dopo anno, questa manifestazione sta diventando uno degli appuntamenti più interessanti principalmente per la varietà dei temi di osservazione e dibattito in campo gastronomico e culturale.
L’appuntamento di quest’anno è iniziato con la visita all’Azienda Savitar che esporta in tutto il mondo tartufi di San Miniato e sue varianti quali salse, olio e prodotti conservati aventi tutti come base il prezioso tubero. Di particolare interesse è stata la lezione sulla tipologia e su alcuni segreti che occorre conoscere per distinguere le diverse qualità del tartufo.
A seguire, dopo il saluto del Sindaco nella splendida ed affrescatissima sala del Consiglio Comunale, hanno preso la parola Franco Polidori presidente ARGA Toscana, Emilio Bonavita presidente ARGA ER e vicepresidente dell’ordine dei giornalisti ER. oltre a numerosi “food blogger” che hanno illustrato i loro siti internet instaurando un acceso dibattito su alcuni temi del settore, moderati da Fabrizio Mandorlini segretario ARGA Toscana.
Dopo una degustazione svolta presso la sala congressi dell’Hotel San Miniato (Ex chiesa di San Martino) i giornalisti si sono recati a palazzo Grifoni dove, nella ricorrenza del 400° anniversario della morte, è stato possibile ammirare alcuni dipinti del pittore Lodovico Cardi detto il Cigoli, dal nome della frazione di San Miniato dove ha avuto i natali, tra i quali un celebre autoritratto che per l’occasione è stato eccezionalmente trasferito dalla Galleria degli Uffizi.
Una visita ai numerosi ed affollatissimi stand gastronomici è stata l’occasione per ammirare la varietà dei prodotti esposti quali salumeria, formaggi, olio, vino, specialità locali e naturalmente piramidi di tartufo la cui produzione quest’anno si preannuncia particolarmente generosa.
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N°9
aprile 2024
EDITORIALE
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